Omaggi a Zerocalcare, fumettista romano la cui coscienza (nei libri e nella serie cartoon) prende le forme di un armadillo.
Per il ritratto di Zerocalcare ho scelto di utilizzare (per la riproduzione dei tratti a china) la classica (per me) accoppiata di ceramica metallizzata e marmo nero marquinia INVECE per l’Armadillo ho pensato di usare quasi esclusivamente delle tessere ricavate dal taglio dei tappi di sughero.

Ho realizzato 5 armadilli a mosaico in tre formati diversi: 17x17cm. – 14x14cm. – 9x9cm.
Tutte queste piccole opere sono ispirate allo stesso disegno originale di Michele Reich, in arte “Zerocalcare”.
Sono fatti uno per uno e non in serie, quindi pur essendo molto simili avranno sempre dettagli diversi come potete vedere in queste immagini.
Simili ma differenti, mai uguali uno all’altro anche grazie alle tante sfumature (e texture) che si trovano nel sughero cioè nei tappi di vino dai quali ricavo le tessere per costruire ogni armadillo.


BRAVA!