Creata dall’argentino Joaquín Salvador Lavado, in arte QUINO, è pubblicata in 50 paesi e tradotta in 20 lingue. In Italia arriva nel 1969 con il libro “Mafalda la contestataria” (Bompiani editore). A scrivere la prefazione (intitolata -Mafalda o del rifiuto-) fu Umberto Eco, il filosofo diventato famoso in tutto il mondo con “Il nome della rosa”.


Mafalda mi piace perché é una piccola filosofa che incarna alla perfezione lo spirito dei bambini che guardano il mondo con spietata sinceritá.

Ho realizzato tre mosaici dedicati a Mafalda.
Per Mafalda (e Mafaldina) in versione “classica” (coi capelli neri) ho utilizzato tessere di marmo e frammenti di ceramica metallizzata.

Nella Mafalda in versione “cork art” desideravo far risaltare la texture dei capelli creati con centinaia di tessere e frammenti nati dal taglio di tanti tappi di sughero.
